giovedì 29 dicembre 2011
Juventus, per il cannoniere del futuro è ballottaggio a due
Leandro Damiao o Gonzalo Higuain. Salute. Comunque vada, sarà un maxi esborso economico. Però la Juventus sogna in grande, vuole tornare il club dei colpi deluxe, dei super innesti. Mirati. Qualità, altro che quantità: la vecchia storia dei pochi ma buoni, perché adesso l'ossatura è tosta e compatta, e comprare 'tanto per' non è più necessario. Per questo, oltre che a Martin Caceres e Marco Borriello per l'oggi, Beppe Marotta e Fabio Paratici guardano saggiamente anche al futuro. Al centravanti che sarà, visto che è quello il ruolo che infiamma le platee. Occhio, però: perché ponderare il colpo è cosa necassaria, poiché quando si spendono cifre che viaggiano sull'intorno dei 30 milioni, sbagliare è vietato. La Pepita del Real fa gola anche al Chelsea, ma è lui il grande sogno: segna gol a grappoli ed offre garanzie ed affidabilità. Damiao, invece, è soluzione più etnica ed affascinante, è il vento del Brasile che soffia forte, è l'uomo copertina in un ruolo che a quelle latitudini non è mai stato troppo di moda. Centravanti boa ma con tecnica sopraffina, roba rara in terra verdeoro ma pure nel resto del globo. Mancano molti mesi, a gennaio, ma Marotta vuole giocare d'anticipo. Damiao e Higuain: due nomi sul taccuino, per bruciare tutti sul tempo e far sì che non ci sia un nuovo caso Aguero.