venerdì 3 febbraio 2012
"Milan-Napoli partita chiave"
"Anche quest'anno, come l'anno scorso, Milan-Napoli è una partita chiave per la corsa allo scudetto. Dopo aver perso contro la Lazio non vogliamo perdere altri punti in classifica". Ai microfoni di Milan Channel, Van Bommel non nasconde l'importanza del match di domenica. "Ci sarà il Napoli, poi la Juventus, l'Udinese e ancora la Juve in campionato. Io considero questo periodo il più importante della stagione e voglio anche segnare un gol".
"SCELTA LOGICA GIOCARE ALLE 15"
La richiesta di Adriano Galliani, avallata dal presidente del Napoli De Laurentiis, è stata accettata dalla Lega Serie A. Milan-Napoli verrà giocata a San Siro alle 15 e non più nel posticipo serale. "Una scelta logica" ha commentato a caldo l'amministratore delegato rossonero. Un po' meno felici i tifosi che non potranno assistere al match pur essendo in possesso di regolare biglietto. "Lo spostamento di orario non dà diritto al rimborso".
ALLEGRI: "LA JUVE NON SCAPPERA'"
La quarta sconfitta del campionato fa male al Milan e anche a Massimiliano Allegri, che non nasconde la sua delusione. "Abbiamo giocato una brutta partita, ma il campionato è ancora lungo, nessun via libera alla Juve. Sono sicuro che queste sconfitta ci farà bene. Nelle ultime partite anche quando abbiamo vinto non sempre abbiamo fatto il meglio. Ripeto, ci servirà", ha detto l'allenatore rossonero commentando il match dell'Olimpico.
"Ultimamente anche vincendo non avevamo avuto la cattiveria giusta che serve per vincere il campionato, abbiamo perso due partite simili con Inter e Lazio, due partite praticamente uguali su errori commessi per scarsa attenzione e cattiveria, interpreto cosi' questa sconfitta che comunque non meritavamo", ha aggiunto. E dire che aveva schierato il tridente per vincere questa partita: "Era la seconda volta che giocavano insieme, Robinho ed El Shaarawy non dovevano dare punti di riferimento, ma la Lazio non ci ha fatto giocare e noi l'abbiamo sicuramente agevolata".
E' un Milan che con le grandi non vince, ha perso con la Juve, con l'Inter e adesso con la Lazio. "Purtroppo i numeri dicono questo - ha ammesso - , bisogna migliorare qualcosa negli scontri diretti che sono quelli che fanno la differenza, per farlo bisogna cambiare testa, non è che non corriamo o che non facciamo le cose perbene, manca quel qualcosa in più che ci permetta non dico di vincere tutte le partite, ma magari di pareggiare qualche scontro diretto che ci avrebbe permesso di avere noi qualche punto in più e le altre qualcuno in meno".
Allegri se l'è presa un po' anche con la sfortuna: "Loro hanno giocato con una punta e cinque centrocampisti e hanno chiuso tutti gli spazi, poi abbiamo pagato al primo errore commesso perché credo che la Lazio non aveva fatto molto prima del gol". Nessuna particolare polemica per il rigore non concesso ad El Shaarawy in apertura di secondo tempo: "Il guardalinee ha detto all'arbitro che il fallo di mani era di El Shaarawy e non di Dias, non c'entra nulla il fuorigioco di Ibrahimovic che non c'era. Certo se davano il rigore la partita poteva cambiare, ma al di là di questo dobbiamo fare meglio".
LISTA CHAMPIONS: INZAGHI ESCLUSO
Massimiliano Allegri ha fatto le sue scelte. Il Milan, che tra due settimane ricomincia la sua marcia europea contro l'Arsenal, ha diramato la sua lista per la Champions League. Questi i giocatori inseriti:
Portieri: Abbiati, Amelia, Roma.
Difensori: Abate, Antonini, Bonera, De Sciglio, Mesbah, Mexes, Nesta, Thiago Silva, Yepes, Zambrotta.
Centrocampisti: Ambrosini, Aquilani, Boateng, Emanuelson, Merkel (lista B), Nocerino, Seedorf, Van Bommel.
Attaccanti: El Shaarawy, Ibrahimovic, Maxi Lopez, Pato, Robinho.