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venerdì 17 febbraio 2012

Serie A: il Napoli passa a Firenze

Seconda vittoria consecutiva in campionato per il Napoli che in casa della Fiorentina passa 3-0 grazie alla doppietta di Cavani (3' e 55'). Azzurri subito in vantaggio con l'uruguayano che capitalizza un super assist di Hamsik e vicini al raddoppio con Maggio che colpisce la traversa. La risposta dei viola è tutta nel palo colpito da Natali prima dell'intervallo. Nella ripresa ancora Cavani prima del tris di Lavezzi dopo una fuga di 50 metri. LA PARTITA Il peggio è passato, la crisi alle spalle. Il Napoli c'è, è tornato più forte di prima e della scaramanzia molto cara ai napoletani che a Firenze sembrava aver dato tutta se stessa. Venerdì 17, del mese bisestile dell'anno e contro una squadra in maglia viola. Tutte stupidate spazzate via nel giro di tre minuti dalla coppia di amuleti preferiti da Mazzarri: Marek Hamsik e Edinson Cavani. Uno in regia l'altro davanti alla cinepresa, uno detta l'altro esegue con rigorosa precisione e senza lasciare scampo alle speranze della Fiorentina di Delio Rossi. E' dopo quei tre minuti però che il Napoli mette in mostra il meglio del suo repertorio con ritrovata fisicità. Soffre poco, attende, e quando può punisce. Rischia il raddoppio già a metà tempo con Maggio che colpevolmente solo in mezzo all'area da azione d'angolo, colpisce una clamorosa traversa. Soffre, è vero, sulla sinistra, dove Dossena non è attento in diverse occasioni in chiusura esponendo il fianco alle incursioni, alla fine innocue, di Cassani. L'impressione però è che la Banda Mazzarri potesse fare male come e quando gli fosse stato più comodo. Un Hamsik tirato a lucido ha pressato i portatori di palla viola fino al momento della sostituzione, annullando ora Montolivo ora Olivera e lanciando a rete per ben due volte il Matador. Lavezzi ha coronato solo a tempo scaduto, con una cavalcata di 50 metri che ha portato al gol, una partita fatta di corsa e giocate quanto e più del collega avversario Jovetic, lasciato troppo solo a predicare nel deserto. Ma solo la sfortuna e l'imprecisione nei calci piazzati non ha permesso agli azzurri di chiudere la partita con largo anticipo. Le tre reti di Firenze saranno risuonate fino a Stamford Bridge. La facilità con cui gli azzurri sono usciti dal Franchi a testa alta e coi tre punti in tasca non farà dormire tranquillo Villas Boas, l'ex Special Two, che al momento di speciale ha solo il conto in banca. E' andata meglio del previsto a Mazzarri che nella ripresa ha anche potuto far riposare un po' due dei suoi tre tenori, Hamsik e Cavani, i match-winner. Male, malissimo, la Fiorentina. L'impegno evidente non è stato supportato con efficacia da giocate degne di nota. Una squadra passiva, in balìa degli eventi e praticamente mai pericolosa eccezion fatta per il palo colpito da Natali al 29' su azione d'angolo. Troppo poco per una squadra che continua ad evidenziare limiti di gioco sì, ma soprattutto di carattere. La cura Rossi non ancora fatto effetto e dalle parti di Santa Maria Novella l'aria potrebbe presto diventare irrespirabile.