domenica 15 gennaio 2012
All'Olimpico vincono la Lazio e la noia. Hernanes-Klose: 2-0 all'Atalanta
Cancellare le batoste. E' l'obiettivo di Lazio e Atalanta, che si affrontano all'ora di pranzo per la diciottesima giornata di campionato. Perdere contro il Milan ci può stare, farlo in casa del Siena - è successo agli uomini di Reja - per 4-0 no. Prima della partita il ds laziale, Igli Tare, ha invitato tutti alla sveglia, per depennare la batosta. Ma di una sveglia ne avrebbe bisogno chi ha visto la partita. Una gara opaca, priva di emozioni. All'insegna di un ritmo da oratorio.
L'inizio non è confortante per lo spettacolo. Le emozioni sono poche. Così al 18' ecco un episodio. Masiello commette fallo su Radu in area. Luca Banti vede e dà di rigore. Dal dischetto va Hernanes, che spiazza Consigli e manda in festa l'Olimpico. Dopo il gol i ritmi non tendono ad innalzarsi. La reazione dell'Atalanta è tutta nei piedi di Denis, che al 29' ci prova con un diagonale dalla destra. Marchetti è però attento e blocca senza troppi problemi. Problemi che invece dopo poco sorgano in casa Lazio, al 40', quando Reja è costretto a far uscire Dias ed Hernanes per doppio infortunio. Al loro posto Diakitè e Matuzalem.
Nella ripresa Colantuono prova ad accendere una spenta ed inerme Atalanta. Fuori quindi Carmona, dentro Maxi Moralez. Ma i secondi quarantacinque minuti non regalano emozioni. C'è poco da raccontare, tranne un'espulsione rimediata da Lucchini per un fallo su Rocchi. Era già ammonito, Banti vede il fallo e lo sanziona. Piove sul bagnato. E come se non bastasse, al 38', la Lazio sfiora pure il raddoppio. Rocchi, dimenticato dalla difesa bergamasca, si ritrova a tu per tu con Consigli. Il portiere è bravo a togliere la palla all'avversario. Dopo poco il capitano abbandona il campo. Al suo posto entra Del Nero. E al 46' Klose mette il sigillo su una partita che di regalare emozioni, proprio, non ne vuol sapere. Alla fine vince la Lazio. E anche la noia. Finisce 2-0 e l'Atalanta colleziona la seconda sconfitta consecutiva.