Grazie ad due reti nella ripresa il Bologna torna a vincere al Dall'Ara nel delicato scontro salvezza contro il Catania e compie un balzo in avanti in classifica portandosi a più 6 dalla zona retrocessione. Vittoria ampiamente meritata per gli uomini di Pioli che dominano largamente la partita contro un Catania appesantito e privo di idee.
Il Bologna comincia subito con un buon piglio sfiorando dopo appena due minuti il vantaggio. Bella azione in verticale Diamanti-Di Vaio con il centravanti che serve Pulzetti in area, il tiro dell'esterno da buona posizione è però debole e Campagnolo para in due tempi. Il Catania soffre l'atteggiamento aggressivo dei padroni di casa, che per lunghi tratti sostano nella metà campo etnea, senza però creare grandi pericoli per la porta di Campagnolo, nonostante un Diamanti molto attivo nell'inserirsi fra le maglie larghe della difesa rossoazzurra. Il Catania, nonostante una formazione con molti giocatori propositivi non riesce invece a rompere l'assedio felsineo lasciando troppo isolato il centravanti Maxi Lopez, ben controllato dai tre centrali di Pioli. Tra il 10° e il 15° sono due i pericoli portati alla porta di Campagnolo dal vivacissimo Diamanti che prima non riesce a trovare Di Vaio a centro area per la chiusura della difesa e poi pennella un cross perfetto sulla testa di Acquafresca che però non inquadra la porta etnea. Il primo pericolo portato dal Catania alla porta del Bologna arriva quando sono passati quasi venti minuti con Barrientos che calcia alto da buona posizione dopo un velo di Maxi Lopez. L'occasione risveglia gli ospiti che nel giro di un paio di minuti si presentano diverse volte nei pressi dell'area emiliana, impegnando Gillet al 23° con una punizione dal limite di Lodi, che il belga blocca in tuffo. Dopo un bel avvio la partita si fa più tesa e nervosa con le due squadre che si lasciano andare a scontri piuttosto duri che spezzettano la partita incidendo negativamente sul gioco. Solo nel finale la partita si ravviva nuovamente con Diamanti che dalla destra sfiora il gol con un tiro a girare che finisce di un soffio fuori sul secondo palo.
Il Bologna parte meglio anche nella ripresa con un ispirato Diamani che prende per mano i rossoblu e li guida all'assalto dell'area etnea. Proprio da un suo cross su punizione dalla destra arriva il vantaggio, meritato, dei padroni di casa: E' Cherubin - al primo gol in A - il più lesto in area ad impattare di testa il pallone mettendolo alle spalle di Campagnolo. La reazione del Catania è scomposta e disordinata e non riesce ad innescare le punte, controllate con felicità dal terzetto difensivo dei padroni di casa, che non si limitano a controllare il vantaggio, ma cercano di ripartire velocemente per chiudere il match. È il Catania comunque a dominare il gioco nella parte centrale della ripresa, ma la manovra non trova sbocchi in avanti non riuscendo a creare problemi alla difesa rossoblu. Nel momento di massima pressione il Catania resta però in 10. Malinteso fra Alvarez e Biagianti a centrocampo con Ramirez che ruba palla e si lancia verso la porta, il centrocampista non può far altro che stendere l'uruguayano prendendo il secondo giallo in mezzora e lasciando i compagni in inferiorità numerica. L'uomo in meno non spegne però la voglia dei catanesi che fino alla fine provano a trovare il guizzo per pareggiare, aprendosi ai contropiedi di Di Vaio e compagni, che però non riescono a sfruttare le praterie concesse dagli avversari per chiudere la gara lasciando con il fiato sospeso fino al 90° quando Di Vaio scatta sul filo del fuorigioco presentandosi davanti a Campagnolo battendolo al secondo tentativo e chiudendo definitivamente la gara.
