Anno nuovo, modulo nuovo per Delio Rossi. E risultato subito importante per la Fiorentina, che batte con un secco 3-0 il Novara sul sintetico del Piola. Molto cinica la squadra viola, che ha capitalizzato al meglio le occasioni create; troppo poco, invece, quello che ha creato il Novara, contestato nel secondo tempo dai tifosi.
3-5-2, dunque, per Rossi, che sceglie Salifu in mezzo al campo e Ljajic partner di Jovetic; 4-3-1-2 per Tesser, con Mazzarani a ispirare Meggiorini e il nuovo acquisto Caracciolo, subito in campo.
Si parte a ritmi molto lenti, con le due squadre che si studiano e cercano di non scoprirsi. La Fiorentina mette in avanti due giocatori molto tecnici, e proprio da un bello scambio fra Jovetic e Ljajic nasce il vantaggio viola: il serbo serve il montenegrino che viene steso in area da Centurioni, lo stesso Jovetic dal dischetto non sbaglia. Subito il gol, il Novara non ha una reazione netta e fatica a trovarsi soprattutto negli ultimi sedici metri. I padroni di casa cercano di tenere la palla, ma non riescono a concretizzare. Sul finire del primo tempo la Fiorentina trova anche il raddoppio: lancio di Vargas per Montolivo, che con un pregevole pallonetto beffa Ujkani, uscito non benissimo nell'occasione.
La ripresa inizia praticamente com'era finito il primo tempo, cioè con un gol degli ospiti: siamo al 49', Ljajic va via sulla destra e mette in mezzo, Jovetic si coordina benissimo e al volo lascia partire un tiro secco che batte nuovamente Ujkani. Col risultato ormai acquisito, la Fiorentina prova anche un po' di accademia; lo stesso Jovetic cerca la tripletta personale con un gol in rovesciata, ancora su spiovente proveniente dalla destra. Tesser prova a dare la scossa inserendo Rubino, Pinardi e Granoche per Meggiorini, Mazzarani e Caracciolo. Il gol della bandiera, però, se lo divora Paci, che a pochi passi dalla porta non riesce a coordinarsi bene.
Finisce così 0-3 fra Novara e Fiorentina; ottima la prima per la Fiorentina con il nuovo modulo, troppo poco (soprattutto considerando il turno casalingo) il Novara, atteso adesso da un'importante sfida-salvezza a Cesena.
