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sabato 14 gennaio 2012

"Inter difficile da affrontare"

"E' un derby che può essere il crocevia per il campionato". Allegri non ha dubbi sull'imporanza della sfida del suo Milan contro l'Inter che il tecnico rossonero teme in modo particolare: "E' in un ottimo momento, ha vinto sei delle ultime sette gare, ha trovato equilibrio, subisce poco e avrà tutti a disposizione. Troveremo un'Inter difficile da affrontare". Sulla vicenda Pato aggiunge: "Mai detto di non volerlo tenere o di volerlo cedere". Dunque, una stracittadina complicata per tanti e diversi aspetti che fa il filosofo dicendo "di ufficiale non c'è nulla, ma se noi usciremo dal campo con un risultato positivo diminuirebbe per l'Inter la possibilità di rientrare nella lotta scudetto". Poi l'affondo sulla questione della trattativa tra Pato e i francesi del Psg che ha tenuto banco per tutta questa lunga settimana: "C'era solo un'operazione di mercato per rimpiazzare Cassano, che da lunedi' ricomincia la preparazione atletica e magari potremo avere a disposizione per fine campionato. Mai avuto qualcosa contro Pato: è un campione che per le potenzialità che ha deve fare molto meglio". Allegri non ha chiuso poi definitivamente la porta a Carlos Tevez, ma non sa se l'argentino entro la fine di gennaio arriverà in rossonero: "Non lo so, so solo che domani alle 20.45 giochiamo un derby importantissimo. E' simile al derby di ritorno dell'anno scorso, in cui noi potevamo allungare il vantaggio e chiudere il campionato mentre l'Inter aveva addirittura la chance del sorpasso. Ora la distanza è ampia, e l'Inter - ha osservato nella conferenza stampa della vigilia allo stadio Meazza - ha la necessità di vincere per rientrare nella lotta per lo scudetto". Allegri si è detto ''felicissimo'' per aver firmato il rinnovo fino al 2014, ma assicura che ''la vicenda Pato non ha accelerato il rinnovo del contratto. ''Ne avevamo parlato con Galliani dopo la partita di Cagliari e bisognava solo trovare il tempo - ha raccontato l'allenatore rossonero -. Mercoledì non c'ero io, giovedì non c'era Galliani, così siamo arrivati a venerdì. Pato è rimasto, l'allenatore ha rinnovato, quindi abbiamo risolto tutti i problemi''.