domenica 8 gennaio 2012
Super Matri-gol manda ko il Lecce di Cosmi
Davanti a poco più di 23mila spettatori Lecce-Juventus termina 1-0 per gli uomini di Conte con un bel gol di Matri che, appena entrato, mette il sigillo alla partita. Cosmi manda in campo il Lecce secondo il modulo 4-4-2: Benassi in porta; Oddo Esposito Tomovic e Mesbah in difesa; Cuadrado Giacomazzi Obodo e Strasser a centrocampo; Di Michele e Muriel coppia d'attacco. Conte risponde con il solito 4-3-3: Buffon tra i pali; difesa con Lichsteiner Barzagli Bonucci e Chiellini; Vidal Pirlo e Marchisio a centrocampo; in attacco Pepe Quagliarella e Vucinic.
Pronti via ed è Pepe che va al tiro, al quarto minuto, ma Benassi respinge. Subito un cambio per il Lecce al quinto: Strasser, infortunato, lascia il posto ad Olivera. Poi, è Giacomazzi, al settimo, a provarci a pochi metri dalla porta, ma Buffon respinge con prontezza. Al 20esimo, angolo di Cuadrado e bel colpo di testa di Esposito che, però, è alto sulla traversa. Fuori Quagliarella per infortunio, al 22esimo, dentro Matri. Lo stesso attaccante, scappa sulla linea del fuorigioco al 25esimo, entra in area ma il suo destro è neutralizzato da Benassi. Al 26esimo i bianconeri passano: Vucinic da posizione centrale lascia partire un destro che Benassi non trattiene con Matri lesto a insaccare di testa. Al 44esimo, Di Michele non sfrutta adeguatamente un contropiede ben innescato dalla coppia Cuadrado-Giacomazzi.
Nella ripresa la partita riparte vivace e pimpante come mai nel primo tempo: occasioni da entrambe le parti e animi surriscaldanti da un faccia a faccia Olivera-Vidal. Al 13esimo, occasione da gol per di Michele il cui destro finisce alla stelle con il pubblico salentino pronto a gridare vendetta. Al 17esimo, Vucinic si fa vedere con un destro da lontano ma Benassi controlla agevolmente. Al 20esimo, punizione di Oddo alta di poco sulla traversa con Buffon presente sulla traiettoria. Al 30esimo, capovolgimento di fronte dei giallorossi: Oddo arriva al cross ma Buffon fa sua la palla. Vucinic, al 35esimo, lambisce il palo con un destro perfetto. Al 38esimo, Pasquato manda fuori il gol del pareggio da pochi metri. Succede poco o nulla nei minuti finali se si eccettua un mini arrembaggio giallorosso che non produce nulla ai fini del risultato.